Intervista al Maestro Scultore Karl Demetz

La passione per la scultura del legno
Vedendo tutti quei bellissimi lavori che hanno realizzato i miei predecessori e la passione della scultura che ho sempre avuto, mi hanno datto una spinta per andare avanti, per intraprendere questo difficile mestiere. A me piace trovarmi davanti a un blocco di legno; nel blocco di legno io cerco di immaginarmi già la figura, il soggetto dentro nel blocco di legno e poi trovo la passione nel tirar via tutto il legno che è di troppo che salta fuori la figura.. quello è forse e' il procedimento che mi piace di più.
In montagna abbiamo il legno più vicino a casa.. il cirmolo è un legno che cresce proprio davanti a casa anche..il legno è uno dei più bei materiali, è difficile da lavorare, però il legno è una cosa viva, è una cosa bellissima quando si riesce a
tirar fuori dal legno qualcosa, una bella scultura dà molta soddisfazione..

Per diventare Maestro Scultore prima di tutto serve la passione, poi un pò di fantasia una certa creatività e una gran voglia e una gran passione, una gran voglia di lavorare.. quello è molto importante.
Quali sculture in legno vengono prodotte
Facciamo sculture di qualsiasi genere, facciamo per le chiese anzitutto facciamo
degli arredi sacri, dei santi, ecc. poi facciamo anche dei santi per le famiglie, per le case private, per compleanni, ecc. vengono regalate delle piccole statue, per esempio se uno si chiama Anna o si chiama Giovanni, facciamo un piccolo San Giovanni o una piccola San Anna.
Sono dei regali molto interessanti da fare anche a delle famiglie, anche a dei bambini giovani, per la Santa Comunione, per esempio
Poi facciamo anche delle cose per arredare delle case private con dei soggetti profani; la partenza è prima di tutto il disegno noi facciamo che le copie di soggetti per esempio procediamo cercando di trovare il pezzo di legno giusto, o se non si trova il pezzo di legno giusto, bisogna prendere delle tavole, si tagliano dei pezzi, si piallano e si incollano, formando un blocco unico quando e' formato questo blocco si disegna un pò i controlli, si cerca di tagliare con la sega nastro il più grosso e poi si comincia a sbozzare con lo scalpello e la mazza; si sbozza, si tira via il "grosso" del legno e poi man mano che i lavori procedono si cercano poi di fare delle rifiniture e poi quando è finita la scultura o viene colorata, bisogna dargli una lacca prima in modo che il colore assorbe bene; poi danno i colori a olio qualsiasi; ci sono anche altre tecniche di pittura poi si dà la colorazione in modo che il prodotto riesca finito.

Differenze fra tipi di legno adatti alla scultura
C'è una gran differenza tra un legno e l'altro; per esempio il legno più morbido è il cirmolo che è il nostro legno locale che cresce tra i 1500 e i 2000 metri..poi un altro legno molto morbido è anche il tiglio, che si lavora molto bene che è un pò più duro; poi si lavorano anche altri tipi di legno come, no so..dei legni come il noce, etc.. dei legni che sono molto più duri; ci si impiega però come sbozzatura almeno il doppio del tempo a sbozzare un legno per esempio come un noce o un acero, legni più duri... però la scultura proprio s'adatta molto di più nel legno un po' dolce.. bisogna cercare di creare sempre cose nuove, di fare dei lavori che possono piacere anche ai giovani perché al giorno d'oggi l'arredamento è molto diverso da anni fa la case sono più semplici, lineari bisogna cercare di fare cose un po' più stilizzate, più moderne..anche le chiese hanno altri soggetti, altri...vengono fatti lavori un po' diversi, non sono più così piene di statue, di sculture ma cose più semplici, più lineari in modo che i giovani avranno anche lavoro per i prossimi decenni.

Tag:intaglio del legno Alto Adige

Sigla.Com